ROMA- 19-6-2025 -- Dopo la prova di Italiano, oggi giovedì 19 giugno, la seconda prova dell’esame di maturità 2025, nuovo traguardo per gli studenti italiani. Si tratta del secondo scritto previsto dall’Esame di Stato e ha lo scopo di valutare le competenze specifiche degli studenti nelle materie principali del loro indirizzo scolastico. Ogni anno, entro la fine di gennaio, il Ministero dell’Istruzione e del Merito seleziona le materie caratterizzanti per ciascun indirizzo: per l’anno in corso, la comunicazione ufficiale è arrivata il 29 gennaio.
Gli studenti del liceo classico si confronteranno con il Latino, quelli dello scientifico con la Matematica, mentre al linguistico toccherà la Lingua e cultura straniera 1. Le Scienze umane saranno protagoniste per l’indirizzo omonimo, così come Teoria, analisi e composizioni per il musicale e Tecniche della danza per il coreutico. Negli istituti tecnici e professionali, le prove variano in base alle specificità formative: dalla Progettazione multimediale per grafica e comunicazione all’Economia agraria e dello sviluppo per i servizi legati all’agricoltura, passando per Lingua inglese nei settori turistico e relazioni internazionali, Scienze e cultura dell’alimentazione per l’enogastronomia, e Igiene e cultura medico-sanitaria per i servizi socio-sanitari.
La durata della seconda prova non è uguale per tutti: varia a seconda dell’indirizzo e della complessità della traccia. In generale, si svolge in un giorno e dura al massimo sei o otto ore, ma vi sono eccezioni. Ad esempio, al liceo classico la prova può durare fino a sei ore, mentre nei licei artistici si articola su tre giorni consecutivi (escluso il sabato), sei ore al giorno. Per gli studenti del liceo musicale e coreutico, invece, la seconda prova si estende su due giornate. In ogni traccia è indicata anche la durata prevista e il momento minimo in cui lo studente può lasciare l’aula una volta terminato il compito. Inoltre, in alcuni indirizzi come lo scientifico, è consentito l’uso della calcolatrice.
Una volta conclusa la fase scritta, tutti i maturandi dovranno affrontare la prova orale, che prenderà il via a partire da lunedì. Rispetto all’anno scorso, l’Esame di Stato 2025 introduce alcune novità importanti, comunicate dal ministro Valditara con l’ordinanza del 31 marzo. Tra queste spicca l’obbligo, per gli studenti con una valutazione di comportamento pari a sei decimi, di discutere durante il colloquio un elaborato critico dedicato al tema della cittadinanza attiva e solidale.
Il percorso verso il diploma è ancora in corso e richiede concentrazione, competenza e consapevolezza. Per gli studenti italiani, è ancora tempo di esami.
